Gestire grosse quantità di dati su MacBook di sviluppo con una scheda SD

Mario Orlandi
3 min readSep 27, 2019

Quando metto mano a un progetto software che non tocco da tempo, la prima cosa che faccio è replicare sul mio MacBook di sviluppo una copia aggiornata dei dati presenti sul server di produzione, per avere a disposizione una situazione realistica.

A volte la quantità di dati è significativa, e non c'è motivo di sacrificare tutto lo spazio richiesto sull'SSD principale.

Occasionalmente uso un HD esterno, ma adesso che sono disponibili schede SD veloci e di grande capacità a costi contenuti, può essere conveniente "estendere lo spazio" disponibile con una memoria SD. Per esempio:

Ed è quello che sto sperimentando, per verificarne la reale praticità.

Per il MacBook Pro sono anche disponibili adattatori per alloggiare la scheda SD senza che sporga dal case:

Il problema

Recentemente ho avuto necessità di copiare sulla scheda SD i dati di un progetto su cui sto lavorando. Al termine della copia, mi sono accordo che i dati che su SSD occupavano 21 GB, sulla scheda SD occupano addirittura 95 GB. Abbastanza inquietante.

Noto in particolare che la maggiore occupazione è dovuta alla cartella "CACHE", che contiene un gran numero di piccoli files.

Il mio sospetto è che questo sia dovuta a come è stata impostata la partizione: ExtFAT sulla scheda SD (a sinistra), APFS sull'SSD (a destra).

La soluzione

Per verificare la cosa, è necessario riformattare l'SD; ovviamente si tratta di un'operazione distruttiva, per cui ho dovuto parcheggiare i dati pre-esistenti su un HD esterno e poi ripristinarli.

Con santa pazienza, copio nuovamente i dati del progetto, e … rullo di tamburi …

Problem solved ;)

References

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